Sul piacere della conformità
Il piacere della conformità comporta il disgusto della difformità propria e altrui.
Il piacere della conformità comporta il disgusto della difformità propria e altrui.
Per non essere conformisti è necessario uno sforzo doloroso, perché il conformismo è una tendenza naturale.
L’uomo è valutato e giudicato dai propri simili anche in merito ai propri bisogni e ai propri desideri. Per questo è indotto ad “aggiustare” i propri bisogni e i propri desideri secondo le aspettative e …
Il conformista teme di avere idee diverse da quelle altrui, e che gli altri abbiano idee diverse dalle proprie.
La normalità è un piacere per i normali, un dolore per gli anomali.
I conformisti sono tali sia per un bisogno innato di imitazione, comune a tutti gli esseri umani, sia perché la conformità rispetto ai modelli sociali della comunità di appartenenza viene premiata, e la non conformità …
Uno non può stabilire quanto un’azione sia immorale senza tener conto di cosa pensano gli altri a tale riguardo. La morale è convenzionale.
Auguro a ognuno di voi e a me stesso di non sentirci mai soli, perché l’angoscia della solitudine ci spinge a cercare un gregge a cui aggregarci.
Ogni cosa che facciamo viene giudicata dagli altri e da noi stessi. Siccome i giudizi possono essere contrastanti, molti preferiscono fare solo cose che anche gli altri fanno, e farle insieme agli altri, o allo …
Il genio di una persona non ancora famosa può essere apprezzato solo da persone molto intelligenti e non conformiste.
Ogni comunità è esclusiva e inclusiva allo stesso tempo. Inclusiva verso chi ne rispetta le regole (forme, norme, valori), esclusiva verso chi non le rispetta.
Cominciamo col definire il significato dei termini “norme sociali” e “insicurezza”. Cito dall’articolo di Wikipedia intitolato “Norma (scienze sociali)”: “La norma sociale è una regola esplicita o implicita concernente la condotta dei membri di una …
Pochi hanno il coraggio di trovare brutte, cose che quasi tutti trovano belle, e, viceversa, di trovare belle, cose che quasi tutti trovano brutte.
A mio parere, augurare “buon Natale”, “buona Epifania” ecc. nella maggior parte dei casi non ha nulla a che vedere con la nascita di Gesù, né con l’”epifania del Signore”, che sono solo dei pretesti …