La voce degli altri
Gli altri sono sempre dentro di noi, ci osservano e ci giudicano in ogni momento. Gli altri, non Dio. La voce della coscienza morale è la voce degli altri interiorizzati.
Gli altri sono sempre dentro di noi, ci osservano e ci giudicano in ogni momento. Gli altri, non Dio. La voce della coscienza morale è la voce degli altri interiorizzati.
La metafora manzoniana dei vasi di coccio costretti a viaggiare tra vasi di ferro, non si applica solo a Don Abbondio, ma a tutte le persone sensibili e coscienziose costrette a interagire con persone meno …
Innanzitutto credo che la coscienza sia una formazione evolutiva (che quindi non sia sempre esistita nella storia del nostro pianeta) e che si sia formata casualmente e senza scopo, come ogni altra formazione evolutiva. Tuttavia, …
La coscienza nasce e muore (nascerà e morirà) filogeneticamente e ontogeneticamente.
Non possiamo non scegliere in ogni momento, tuttavia possiamo scegliere di farlo volontariamente o involontariamente. Nel secondo caso affidiamo le nostre scelte al nostro inconscio. Ogni scelta presuppone almeno due opzioni. La scelta fondamentale è tra …
In un dato momento possiamo essere coscienti di pochissime cose, cioè di pochissime idee, tra tutte quelle di cui potremmo essere coscienti in momenti diversi. Questo è il grande limite della coscienza rispetto all’inconscio, che …
Per i più, l’inconscio è una piccola parte della coscienza, mentre è vero il contrario. Infatti la coscienza è una piccola parte dell’inconscio e ha poteri molto limitati sulla nostra vita e sulle nostre scelte, …
La ragione dovrebbe sempre diffidare di se stessa. Lo stesso vale per l’io cosciente. Tuttavia, la ragione e l’io cosciente dovrebbero sempre diffidare di chi si oppone altre loro affermazioni.
Ormai tutti ammettono l’esistenza dell’inconscio, tuttavia con due diversi modi di intenderlo. Il primo modo considera l’inconscio solo come nascondiglio o dimenticatoio di cose (idee, desideri, ricordi ecc.) di cui ci vergogniamo o che ci …
Io non condivido molte idee di Freud, specialmente quelle che hanno a che fare con lo sviluppo sessuale e le relative simbologie, ma ritengo questo autore un grande demistificatore, un rivoluzionario del pensiero, del calibro …
L’io (sia quello cosciente che quello inconscio) è soggetto e oggetto allo stesso tempo, e questa coincidenza crea una grande confusione intellettuale.
Secondo me la coscienza esiste solo negli esseri viventi. All’inizio (alla nascita dell’embrione) è piccolissima, debole e rudimentale, e nel tempo diventa sempre più grande, forte e sofisticata. In essa possiamo distinguere tre componenti: cognizioni, …
Questo testo è un estratto da “Come in uno specchio” edito da Mimesis. di Silvano Tagliagambe Pauli e Jung: il principio di sincronicità Il dialogo e il lungo carteggio tra Pauli e Jung ha dato forma all’idea …
Come dimostrano gli esperimenti di Libet, quando prendiamo una decisione, in realtà prendiamo coscienza di una decisione che è stata già presa da un agente mentale inconscio. Questo può aver agito in modo totalmente libero, …