Sulla valutazione dell’intelligenza altrui
Attribuire ad una persona più intelligenza di quella che ha può condurre a fatali errori di comunicazione e interazione.
Attribuire ad una persona più intelligenza di quella che ha può condurre a fatali errori di comunicazione e interazione.
La nostra società premia il virtuosismo (in termini di supremazia estetica, economica, politica, tecnica, sportiva e audience) e castiga la virtù (in termini di altezza morale e intellettuale).
Parlare di saggezza è per molti fastidioso perché ogni saggezza comporta un sistema di valori e disvalori rispetto ai quali ognuno è implicitamente giudicato.
È saggio valutare e confrontare la propria saggezza rispetto a quella altrui e cercare di trasmettere la propria a chi riteniamo possa beneficiarne, anche se l’interessato non ce lo chiede?
La “hybris” (ovvero arroganza, tracotanza, superbia, presunzione, auto-sopravvalutazione ecc.) è un difetto umano che si può manifestare sia nei confronti di altre persone che nei confronti della natura, ovvero dell’ambiente naturale o della divinità. Perciò …
La paura dell’Hybris (vedi, sotto, alcune definizioni del termine) mi sembra molto diffusa nell’inconscio della maggior parte della gente. L’effetto di tale paura è quello di inibire in se stessi la ricerca di una saggezza …
La continua ricerca della saggezza può nascondere il bisogno di una superiorità morale e intellettuale che gli altri percepiscono con fastidio.
Una differenza essenziale tra l’uomo e gli altri animali è che questi vivono solo nel presente, mentre l’uomo è quasi sempre condizionato dalla sua idea del futuro ed è capace di provare dolore e piacere …
Con le carte che il caso mi ha dato, avrei forse potuto giocare meglio? Certamente sì col senno di poi, ma col senno di allora?
Di tutte le cose che ogni autore ha scritto, che ogni persona ha detto, alcune sono vere, altre false, alcune utili, altre inutili, altre nocive, alcune importanti, altre non importanti. Nessuno è completamente saggio o …
Alla fine conta ciò che ho ricevuto e ciò che ho dato, ciò che ho preso e ciò che altri hanno preso da me.
Saggio è l’io cosciente che contempla e cerca di soddisfare insieme i suoi bisogni, i bisogni altrui, i bisogni della sua specie, i bisogni delle altre specie, l’ecologia dei bisogni e delle epistemologie, nel passato, …