Esercizi d’immaginazione

Esercizi d’immaginazione

L’immaginazione può essere più o meno volontaria, come il pensiero. La differenza tra pensiero e immaginazione è che il pensiero è una catena seriale di concetti, simboli o parole, mentre l’immaginazione è la simulazione di un’immagine o di una serie di esse, come in una foto o nel cinematografo. Immaginare è dunque vedere, non con gli occhi, ma con la mente.

Tra pensiero e immaginazione ci possono essere relazioni causali nel senso che un’immagine può suscitare dei pensieri e un pensiero può suscitare delle immagini. Infatti, è difficile pensare senza immaginare e immaginare senza pensare. Possiamo perciò dire che si tratta di relazioni circolari. Ci sono relazioni circolari anche tra immagini e sentimenti e tra immagini e motivazioni.

Tra le cose che si possono immaginare ci sono gli stati della propria persona. Possiamo cioè immaginare di essere o di sentire qualcosa, e di interagire con qualcosa o qualcuno. Possiamo immaginare di vivere una certa vita, più o meno simile a quella che abbiamo vissuto o che stiamo vivendo. Possiamo anche immaginare di essere un’altra persona e di vivere in un altro ambiente. Possiamo immaginare il passato (come quando ricordiamo), il presente e il futuro, e di essere più o meno felici.

L’immaginazione può essere più o meno utile o dannosa, dipende da ciò che s’immagina. Può essere più o meno creativa e produttiva, più o meno bloccante, ansiogena o deprimente.

Se abbiamo un problema, immaginare di averlo risolto può aiutarci a risolverlo.

Immaginare di essere felici può aiutarci a diventarlo realmente.

L’immaginazione può essere più o meno realistica. Dipende dalla propria mentalità, ovvero dalle proprie credenze, dalla propria educazione e istruzione, e dalle proprie esperienze.

L’immaginazione riguarda le relazioni sociali in quanto queste sono influenzate da ciò che immaginiamo sul rapporto tra noi e gli altri.

Ciò che immaginiamo può essere oggetto di censura e autocensura, e pertanto l’immaginazione può essere più o meno libera. Si può infatti avere paura di immaginare certe cose.

L’arte è fatta di forme che servono a suscitare immagini mentali particolari a cui possono essere associati certi sentimenti. È dunque uno stimolatore di immaginazione, e uno stimolante.

L’uomo vive due vite, una reale ed una immaginaria, le quali si influenzano a vicenda, nel bene e nel male. Per questo è importante scegliere bene cosa immaginare. È importante imparare a immaginare ed esercitare l’immaginazione in una giusta misura.

L’immaginazione è importantissima per noi umani. Forse è la cosa principale che ci distingue dagli altri animali.

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