Sulla verità dell’esperienza
L’esperienza è sempre vera, reale, autentica, anche se la sua spiegazione può essere falsa e irreale, come spesso avviene.
L’esperienza è sempre vera, reale, autentica, anche se la sua spiegazione può essere falsa e irreale, come spesso avviene.
Invece di chiederti “chi sono?”, chiediti “a quali gruppi e a quali categorie appartengo? Cosa/chi mi appartiene?”
Le interazioni tra persone sono determinate dai rispettivi software. La mente di un essere umano può essere assimilata al software di un computer. Tale affermazione, se accettata come vera, ha conseguenze importantissime sulla visione …
Siamo eccitati dalla novità, dall’imprevisto, dall’imprevedibile, dal non sapere come una forma o una storia vanno a finire. L’eccitazione diventa delusione quando l’esito ci è indifferente, serenità quando l’esito ci soddisfa, repulsione quando l’esito ci …
l’amore non è un fine, ma un mezzo. Tuttavia, come ogni mezzo, può diventare un fine.
La missione del messia Gesù è fallita definitivamente. Insistere con il vangelo cristiano è ormai solo una perdita di tempo e un’illusione. Abbiamo bisogno di nuove idee, nuove filosofie, nuove ideologie, anzi, abbiamo bisogno di …
Dove si trova il rapporto tra due persone (A e B)? Sppongo che si trovi nella mente di A, nella mente di B, e nella mente di ciascuna altra persona che osservi le interazioni tra …
Un essere vivente senziente fa ciò che fa per sentire piacere o per evitare di sentire dolore (piacere e dolore presenti o previsti, cioè sentiti realmente o immaginati). Tuttavia egli generalmente ignora i motivi per …
La scuola dovrebbe insegnarci non solo ciò che è vero, ma anche ciò che è falso sebbene molti ci credano, e ciò che non è verificabile né falsificabile.
Qualunque cosa facciamo o comunichiamo in un contesto sociale può avere un insieme di diverse motivazioni, ciascuna in dosi più o meno grandi e variabili. Le motivazioni più ricorrenti sono: COOPERAZIONE (scambio, mutuo aiuto, domanda-offerta) …
Un occhio permette di vedere. Si tratta di una di una finalità o di una funzione? Sicuramente si tratta di una funzione, ma l’esistenza dell’occhio, la sua formazione nel corso dell’evoluzione delle specie viventi dotate …
Conoscere le cause della propria infelicità è indispensabile se si vuole cercare di alleviarla. A tal proposito, le prime domande che uno si dovrebbe fare sono: quanto la mia infelicità dipende da me? Quanto dipende …
Se gli umani potessero ottenere piacere a volontà e senza limiti di quantità e di durata, non farebbero altro, e non smetterebbero di farlo fino a morirne. Perciò il piacere è biologicamente sempre limitato.
Noi percepiamo solo le differenze, non le essenze. Tratto da https://www.youtube.com/watch?v=lyu7v7nWzfo