Inconscio e involontarietà
Non la coscienza, ma l’inconscio decide se uno ha o non ha paura di qualcosa e se è attratto o repulso da qualcosa. L’inconscio è il decisore e l’autore di ogni sentimento e di ogni …
Non la coscienza, ma l’inconscio decide se uno ha o non ha paura di qualcosa e se è attratto o repulso da qualcosa. L’inconscio è il decisore e l’autore di ogni sentimento e di ogni …
Se nessuno apprezza ciò che stai facendo, non significa che ciò che stai facendo non sia valido. Significa piuttosto che, per il momento, non è sufficiente all’ottenimento di apprezzamenti. Anche perché i più apprezzano solo …
Quando non ci si cura più dell’apprezzamento da parte degli altri, ogni comportamento è possibile, senza alcun freno morale.
Essere apprezzati è più importante che essere geniali. Per questo in giro ci sono pochi geni.
L’uomo non può vivere al di fuori di una comunità. Pertanto, se è insoddisfatto della comunità in cui vive, ha queste opzioni: (1) sopportare l’insoddisfazione, (2) emigrare in una comunità più adatta a sé, (3) …
La nostra mente tende a dare giudizi di valore in modo ternario e senza misura, nel senso che una cosa viene solitamente giudicata come (1) indifferente, oppure (2) buona, oppure (3) cattiva, mentre in realtà …
Tutto ciò che un umano fa o pensa è soggetto a valutazione da parte degli altri e ad autovalutazione, e in tal senso può modificare le relazioni tra il soggetto e gli altri.
Mentra la coscienza ragione, l’inconscio fa lo stesso, ma seguendo logiche diverse. I risultati dei due ragionamenti, e le conseguenti motivazioni, possono perciò essere contrastanti.
Sulla Terra ci sono miliardi di persone. Non possiamo seguire né con gli occhi, né col pensiero le vite di tutti, la maggior parte delle quali sappiamo essere, a dir poco, miserabili. Dirigiamo allora la …
Noi facciamo tante cose perché ci fanno piacere senza sapere perché ci fanno piacere, ed evitiamo di fare tante cose perché ci fanno soffrire senza sapere perché ci fanno soffrire. Siamo dominati dai nostri sentimenti.
Le parole possono far bene e possono far male. Possono far ammalare e possono guarire.
A cosa (non) appartengo secondo gli altri? A cosa (non) appertengo secondo me? A cosa (non) vorrei appartenere? Cosa (non) possiedo secondo gli altri? Cosa (non) possiedo secondo me? Cosa (non) vorrei possedere?
La psicologia è importante almeno quanto la filosofia, perché ogni conoscenza è soggetta agli autoinganni della mente.