Categoria: Identità
Voglio essere riconosciuto per ciò che sono
Voglio essere riconosciuto per ciò che sono. Se sono un genio, mi si dica che sono un genio, se sono un verme, mi si dica che sono un verme, se sono mediocre, mi si dica …
Identità e appartenenza
Quello che comunemente s’intende per “identità” è l’appartenenza ad un certo insieme, o a più di uno. Infatti letteralmente identità significa essere identici a qualcosa. Escludendo l’auto identità (cioè l’idea che ogni cosa sia uguale …
Sull’angoscia dell’ozio
L’idea di oziare per un certo periodo di tempo può essere per qualcuno (me compreso) fonte di angoscia. Perché? È forse il sintomo di una disfunzione o disturbo mentale? Cosa potrebbe succedere ad una persona …
Variabilità dell’identità umana
Nessuno è uguale a se stesso per più di un istante. Tuttavia ognuno ha certe somiglianze con le persone che è stato.
Fascino dell’attore
Gli attori ci affascinano e ci sembrano divini perché sono capaci di cambiare identità volontariamente.
Essere vs. voler essere
Chi nega di essere ciò che è inganna e/o si inganna. Infatti molti non sanno distinguere tra ciò che sono e ciò che vorrebbero essere.
Che significa (per me) appartenere?
Qualche giorno fa un mio amico mi ha chiesto: che significa per te “appartenere”? Siccome secondo me non dovremmo dare alle parole il significato che ci garba, ma quello definito da vocabolari autorevoli, sostituirei la …
Appartenenze e identità sociali
Il complemento grammaticale del verbo “appartenere” che risponde alla domanda “a che cosa?” è un “insieme”, il quale può essere un sistema o una classe. In altre parole le cose, le persone, gli oggetti, le …
Appartengo, dunque sono
“Essere” significa “appartenere” ad un certo numero di classi. Classificare significa attribuire una o più classi ad un ente, cioè stabilire che un certo ente appartiene a certe classi. Ogni umano ha la capacità di …
Identità variabile
Ho fatto cose che oggi non farei, ho detto cose che oggi non direi, ho pensato cose che oggi non penserei, farò cose che oggi non farei, dirò cose che oggi non direi, penserò cose …
Fare ed essere
Ogni cosa che facciamoci ci qualifica come appartenenti alla categoria di persone che fanno quella cosa.
Parole contro di voi
Tutto quello che dite o scrivete può essere usato contro di voi, per esempio, per classificarvi come mediocri, stupidi, ingenui, utopisti, razzisti, cattivi, ignoranti, arroganti, presuntuosi, pignoli, perfezionisti, aggressivi, offensivi, freddi, senza sentimenti, senza empatia, …