Forme e formule
Per riprodurre un fenomeno ci sono due modi. Copiarne la forma o copiare la formula che ha generato la sua forma.
Per riprodurre un fenomeno ci sono due modi. Copiarne la forma o copiare la formula che ha generato la sua forma.
Immagina che una cosa che non ti piace ti piaccia. Se ci riuscirai, capirai cose che non hai mai capito prima.
Il passaggio dei mass media dalla modalità “broadcast” (larga diffusione) a quella “on demand” (su richiesta individuale) costituisce una rivoluzione culturale e antropologica di grandissima importanza. E’ un’occasione da non perdere per liberare l’uomo dalla …
L’artista, lo scrittore, il filosofo, il sacerdote, il politico, il pubblicitario, il giornalista, propongono vecchi e nuovi criteri etici ed estetici di appartenenza, ovvero vecchi e nuovi giudizi sul bello e il brutto, il buono …
La fratellanza scaturisce dall’essere figli degli stesso padre, sudditi dello stesso dominatore, allievi dello stesso maestro, o nemici dei stesso nemico.
Non bisogna sottovalutare i benefici (per il benessere psicofisico) delle illusioni fiduciose e ottimiste Infatti, i placebo (sia farmaceutici che filosofici) fanno miracoli.
Separare l’”essere” dal “divenire” mi pare una assurdità e un grave errore. Come qualcun altro ha detto, non è possibile l’essere senza il divenire, e viceversa. In altre parole, essere e divenire sono la stessa …
A mio parere la vicenda nazista non è stata né elaborata (da un punto di vista psicologico e filosofico) né capita dalla maggior parte degli esseri umani. Perciò può ripetersi in forme più o meno …
La seguente figura illustra la multilateralità e la circolarità (nel senso della retroazione o feed-back) delle interazioni umane. Le frecce con i segni più e meno indicano la comunicazione, l’espressione, il trasferimento o l’esecuzione di …
Possiamo usare il libero arbitrio (ammesso che esista) quando i nostri sentimenti dormono. Quando sono svegli non possiamo fare altro che obbedire loro. Tra due sentimenti contrastanti, obbediamo a quello più forte.
Il disprezzo è la giustificazione dell’odio, ma l’odio è la vera causa del disprezzo.
Il dolore e il piacere sono cose assolutamente reali, forse le uniche cose della cui verità possiamo essere certi, anche se le cause che li determinano possono essere immaginarie e false, anche se possono essere …
A volte ci convinciamo e crediamo di amare qualcuno che in realtà odiamo, di rispettare qualcuno che in realtà disprezziamo. Infatti il super-io ci impone di rimuovere, ovvero di nascondere a noi stessi, ogni odio …
La rimozione (dalla coscienza) del proprio odio o disprezzo per gli altri è causa di falsità, ipocrisia, mistificazione, confusione, inibizione, depressione, schizofrenia ecc. Se l’odio c’è, esso non va negato, ma analizzato, elaborato, ragionato, motivato, …