Il vocabolario Treccani definisce l’amicizia come “vivo e scambievole affetto tra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima”.
Altre definizioni che ho trovato in Internet dicono:
- Reciproco affetto, costante e operoso, tra persona e persona, nato da una scelta che tiene conto della conformità dei voleri o dei caratteri e da una prolungata consuetudine.
- Tipo di relazione interpersonale, accompagnata da un sentimento di fedeltà reciproca tra due o più persone, caratterizzata da una carica emotiva.
- Rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni luogo, ma che nessuna teoria può spiegare del tutto. L’amicizia prevede che esista un rapporto paritario, e questo la distingue dagli altri legami che coinvolgono gli affetti.
- Stato duraturo di affetto, stima, intimità e fiducia tra due persone.
- Relazione tra due persone, liberamente scelta e paritaria.
Alla luce delle suddette definizioni, all’amicizia possono essere collegati concetti come i seguenti: affetto, stima, affinità, simpatia, empatia, frequentazione, condivisione, disponibilità, selettività, scelta, fiducia, affidabilità, confidenza, intimità, parità, reciprocità, sentimento, impegno, gioco, cameratismo, solidarietà, mutuo aiuto, supporto, scambio, compagnia, conoscenza reciproca, fedeltà, interesse, legame o vincolo, gelosia, ecc.
Parlare dell’amicizia in termini filosofici o psicologi implica far emergere problematiche riguardanti questo tipo di relazione, e ragionare su di esse.
L’amicizia è qualcosa di generalmente desiderabile, e la sua mancanza è normalmente considerata una disgrazia e motivo di tristezza. Le problematiche ad essa legate riguardano, a mio avviso, le difficoltà nello stabilire e nel mantenere amicizie, e i doveri, le incombenze e gli inconvenienti che le amicizie stesse possono comportare.
Alcune problematiche relative all’amicizia possono essere riassunte in domande come le seguenti:
- quali sono i requisiti affinché un’amicizia tra due persone possa nascere e mantenersi?
- quali sono i doveri che l’amicizia impone ai contraenti?
- cosa si può sperare da un’amicizia?
- quali libertà sono permesse solo tra amici?
- quali possono essere i vantaggi di una amicizia?
- quali possono essere gli svantaggi di un’amicizia?
- è possibile un’amicizia tra persone di sesso diverso?
- è normale essere gelosi delle altre amicizie di un amico/a?
- quanti amici una persona può avere?
- un’amicizia può avere secondi fini?
- cosa si può chiedere ad un amico?
- cosa non si dovrebbe chiedere ad un amico?
- quanto è importante avere amici per essere felici?
- abbiamo bisogno di amici?
- la difficoltà di trovare amici può essere sintomo di un problema psichico?
- perché certe persone sono più selettive di altre nello stabilire amicizie?
- un’amicizia può essere limitata al divertimento, al gioco al passatempo?
- un’amicizia può mantenersi in caso di conflitto di interessi o di giudizi morali negativi?
- un’amicizia può essere asimmetrica o squilibrata? (A si sente molto amico di B mentre B si sente poco amico di A)
- l’amicizia è un diritto o una questione di fortuna o di competizione?
- è normale che le amicizie finiscano con la maturazione e i cambiamenti di personalità di uno o di entrambi i contraenti?
- è possibile trovare amici mediante social network o siti web appositi?
Con riferimento all’ultima domanda, permettetemi di fare pubblicità ad un sito web da me realizzato, che serve a trovare persone di un tipo desiderato, facendosi conoscere tramite un’autointervista: https://intervista.link .
Ed ora, a voi la parola!
oOo
Fondamentale nell’amicizia é l’accoglienza/accettazione dell’alteritá dell’altro