La vita è causa ed effetto di attrazioni e repulsioni.
Ogni essere vivente è soggetto e oggetto di attrazioni e repulsioni nei confronti di altri esseri (viventi e non viventi).
Tra due esseri viventi ci possono essere attrazioni e repulsioni più o meno consce, inconsce, palesi, nascoste, sincere, mistificate, reciproche, non reciproche (simmetriche, asimmetriche, concordanti, discordanti).
Manifestare apertamente e sinceramente le proprie attrazioni e repulsioni può essere oggetto di “giudizio sociale” più o meno positivo o negativo. Pertanto tendiamo a nascondere e/o a mistificare (consciamente o inconsciamente) le nostre attrazioni o repulsioni in modo da ottenere il giudizio sociale più conveniente.
Attrazioni e repulsioni verso uno stesso oggetto possono costituire un “doppio vincolo” psicopatogeno.
Vedi anche “Triangoli relazionali“.