Parzialità della consapevolezza
In ogni istante, si può essere consapevoli di una sola cosa o di un insieme di poche cose (forse tre o sei al massimo). Ogni consapevolezza è dunque parziale e insufficiente rispetto alla complessità della …
In ogni istante, si può essere consapevoli di una sola cosa o di un insieme di poche cose (forse tre o sei al massimo). Ogni consapevolezza è dunque parziale e insufficiente rispetto alla complessità della …
Il potere (dell’uomo sull’uomo) è la capacità di ottenere dagli altri ciò che si desidera ottenere. Esso si ottiene per conquista (con l’intelligenza, con la forza, e/o con il denaro) o per conferimento o cessione …
Chi ha bisogno di una persona cercherà di attrarla, di legarla a sé o di possederla.
L’intelligenza è anche la capacità di distinguere tra i fenomeni e tra i concetti, ovvero di percepire le differenze nelle forme e nei contesti.
A volte la scelta più saggia è quella di non fare, non dire, non scrivere, non lasciare tracce. Altre volte è il contrario.
Ognuno, per ogni altro, può essere utile, dannoso, gradevole, sgradevole, indifferente ecc.
L’uomo è generalmente stupido in quanto tende a ricreare e a ripetere situazioni in cui ha provato piacere, senza chiedersi se tale piacere sia sano, legittimo, e rispettoso dei diritti altrui. Tende inoltre, stupidamente, inconsapevolmente …
Ogni cambiamento implica una trasformazione e un aumento o una diminuzione delle proprie capacità, libertà e relazioni.
Esiste un bene maggiore della felicità? No, per felicità s’intende generalmente il massimo bene di cui un umano possa godere. Per i cristiani, gli ebrei e i musulmani, la felicità coincide con il Paradiso, o …
Ogni essere umano, per ogni altro, è una possibile fonte di bene e male, cioè di piacere e dolore, gioia e sofferenza, premura e disturbo, cooperazione e competizione, favore e ostilità, ansia e sicurezza, stress …
Ogni pensiero è insufficiente, incompleto, parziale rispetto alla realtà.