Sulla concentrazione dell’attenzione
Dirigere l’attenzione verso certe cose comporta il distoglierla da tutto il resto.
Dirigere l’attenzione verso certe cose comporta il distoglierla da tutto il resto.
La vita di una persona dipende molto dalla direzione verso cui è rivolta la propria coscienza momento per momento. Infatti la coscienza è direzionale, relazionale, oggettuale. In altre parole, si è coscienti sempre di qualcosa, …
Quando ascoltiamo o leggiamo un messaggio, un articolo o una pagina di un libro, ciò che prendiamo in considerazione sono solo le parti che ci interessano, che non ci annoiano, che hanno un significato per …
Sulla Terra ci sono miliardi di persone. Non possiamo seguire né con gli occhi, né col pensiero le vite di tutti, la maggior parte delle quali sappiamo essere, a dir poco, miserabili. Dirigiamo allora la …
I mezzi di comunicazione di massa, e specialmente internet, di gran lunga il più potente, sono immensi spazi popolati da simulacri di esseri umani che si contendono la nostra attenzione, il nostro denaro e/o il …
A mio avviso le dicotomie non esistono in natura, se non nella mente degli esseri viventi. Sono, a mio avviso, determinate dai limiti dell’attenzione e quindi del pensiero cosciente. Attenzione che può essere diretta simultaneamente …
La nostra attenzione è attratta dalle novità. Ciò che non cambia non viene notato. Anche per questo i vecchi problemi ancora attuali non vengono affrontati.
I tatuaggi, a mio parere, servono prima di tutto ad attirare l’attenzione sulla persona che li porta. In secondo luogo a conferirle una certa identità sociale, ovvero l’appartenenza ad una certa comunità, categoria, tipo o …
L’io cosciente e l’inconscio competono per dirigere l’attenzione e il pensiero del soggetto dove questi processi provocano meno dolore e più piacere. Il guaio è che l’io cosciente e l’inconscio hanno spesso idee diverse circa …
Il libero arbitrio consiste nella capacità e nella volontà di sorvegliare e di neutralizzare selettivamente le proprie risposte cognitivo-emotive agli stimoli esterni e interni. Si può esercitare quando ci si ricorda di farlo e finché …
La realtà è fatta di tantissime cose e ognuno di noi dà più importanza, e di conseguenza più attenzione, ad alcune piuttosto che ad altre. Questa differenza di importanze differenzia gli umani e rende difficile …
Nel dialogo tra due umani può succedere che il primo faccia al secondo una domanda la cui risposta rivelerebbe intenzioni inconfessabili e/o fallacie logiche da parte del secondo. In tal caso avviene normalmente che questo …
L’interazione con persone o cose in movimento è sempre automatica. Tuttavia, durante l’interazione è possibile guidare il pensiero, ovvero dirigere l’attenzione, verso particolari idee o forme che possono indirettamente influenzare l’automatismo, rendendolo più o meno …
Il libero arbitrio consiste nel dirigere volontariamente la propria attenzione in direzioni spaziali particolari, e il proprio pensiero verso idee particolari.
L’ansia parassita è la sensazione di una minaccia incombente che si concretizzerà se non facciamo qualcosa per evitarla, ma non sappiamo cosa potrebbe accadere, e tanto meno cosa dovremmo fare per evitare che accada, e …
L’attenzione, ovvero la scelta della direzione e dell’oggetto della consapevolezza (o coscienza), può essere al tempo stesso volontaria e involontaria in misura relativa variabile. L’attenzione volontaria non può durare a lungo perché è stancante e …