Conoscere e prevedere
Quanto meglio si conosce la natura umana, tanto più si è capaci di prevedere il comportamento, le emozioni e i pensieri propri e altrui in determinate circostanze.
Quanto meglio si conosce la natura umana, tanto più si è capaci di prevedere il comportamento, le emozioni e i pensieri propri e altrui in determinate circostanze.
“La cecità di un mondo di conoscenza che, compartimentando i saperi, disintegra i problemi fondamentali e globali, i quali necessitano di una conoscenza transdisciplinare.” — “Società e individualità non sono due realtà separate e adattate …
Ognuno crede di sapere tutto ciò che è importante sapere, e pensa che ciò che non sa non sia importante sapere.
I nostri pensieri vanno dove non hanno paura di soffrire. Per questo la loro visione della realtà è così limitata.
Da sempre la maggior parte della gente crede in ciò che crede non perché ne abbia le prove, ma perché si affida a menti altrui, ovvero al parere di persone che considera autorevoli.
E’ disonesto (se non stupido) far passare per verità o fatti ciò che è solo interpretazione.
Il messaggio cristiano è minacciosamente chiaro: dobbiamo essere ingenui come bambini, e guai a chi cerca di svegliarci! Illuminare la mente delle persone è scandalo, e dare scandalo è la cosa più grave che un …
Che un tal Gesù sia esistito intorno all’anno uno può anche essere vero, ma cosa abbia realmente, effettivamente detto e fatto non lo sa nessuno. I vangeli potrebbero essere solo favole di grande successo. Ognuno …
Per me il “senso” delle scienze umane e sociali consiste nell’individuazione dei bisogni umani e delle loro strategie di soddisfazione attraverso la storia e i cambiamenti culturali, tra cooperazione e competizione.
Molti credono di conoscere Dio, in realtà hanno perso la capacità di conoscere realisticamente sé stessi e gli altri.
Le persone più deliziose sono gli stupidi che sanno di essere tali.
Sarebbe bello se ciò che è bello fosse anche buono e vero, e se ciò che è brutto fosse anche cattivo e falso. Sapremmo allora riconoscere facilmente il bene e la verità.
Quando discutiamo per dimostrare di aver ragione, difficilmente cerchiamo di capire le ragioni del nostro interlocutore.