Qualificazione sociale
Tutto ciò che facciamo e non facciamo, diciamo e non diciamo, pensiamo e non pensiamo, conosciamo e non conosciamo, sentiamo e non sentiamo, desideriamo e non desideriamo, ci qualifica socialmente.
Tutto ciò che facciamo e non facciamo, diciamo e non diciamo, pensiamo e non pensiamo, conosciamo e non conosciamo, sentiamo e non sentiamo, desideriamo e non desideriamo, ci qualifica socialmente.
I nostri pensieri sono influenzati da ciò che siamo, e ciò che siamo è influenzato dai nostri pensieri.
Quando parliamo o pensiamo, non dovremmo mai dire semplicemente “io” ma “il mio io cosciente” oppure “la mia persona”, a seconda che intendiamo, rispettivamente, solo la parte cosciente del nostro corpo, o il corpo intero. …
Ognuno cerca di dare agli altri una certa immagine di sé e delle proprie intenzioni, che corrisponde più o meno alla verità.
Ognuno è quello che è, in parte per necessità e in parte per caso (sia in senso genetico che culturale).
A mio parere, per essere felici è necessaria, oltre la soddisfazione dei bisogni fisici, l’interazione con un certo numero di persone a noi congeniali. Per questo è necessario “avere” certe risorse materiali, economiche, fisiche, intellettuali …
Per essere felice, una persona ha bisogno di essere accettata dagli altri e di interagire in particolari ruoli e posizioni gerarchiche (intellettuali, morali, politiche, economiche, ecc.) di suo gradimento. La difficoltà sta nel negoziare i …