Natura e limiti dell’io
Il termine “io” è uno dei più usati e dei meno chiaramente definiti. Infatti non è chiaro se con esso ci si riferisce all’intera persona o ad una parte di essa. La psicoanalisi ha definito …
Il termine “io” è uno dei più usati e dei meno chiaramente definiti. Infatti non è chiaro se con esso ci si riferisce all’intera persona o ad una parte di essa. La psicoanalisi ha definito …
Uno degli aspetti più assurdi dell’infelicità umana è che essa è oggetto di vergogna, poiché tanto meno una persona si dimostra felice, tanto più è considerata malata o incapace (“looser”) e quindi emarginata. Questo ci …
L’uomo è libero di scegliere cosa fare e non fare, ma non è chiaro quale sia, al suo interno, l’agente che sceglie, ovvero l’io cosciente e/o qualche agente inconscio.
Chi vuole autogovernarsi deve imparare (ed abituarsi) ad essere consapevole del fatto che in ogni momento il proprio comportamento, i propri pensieri, i propri sentimenti sono governati totalmente o in larga misura, da automatismi inconsci. …
Conscio e inconscio sono interdipendenti e si influenzano reciprocamente.
Se l’inconscio di una persona è mal formato, spesso lo è anche il suo conscio. Penso infatti che l’io cosciente e l’inconscio si influenzino reciprocamente nel bene e nel male. D’altra parte, a mio avviso, …
Anche l’inconscio ha le sue logiche, e sono molto più rozze di quelle della coscienza.
Quando la volontà dell’io cosciente e quella dell’inconscio si combattono, alla fine vince sempre la seconda perché questa manipola la prima.
Le seguenti riflessioni sono il risultato di una mia libera elaborazione del pensiero di Gregory Bateson. Tra due entità (persone, altri esseri viventi o cose) esiste una relazione (unilaterale o bilaterale) quando in almeno una …
Quando due persone interagiscono, nessuno dei loro “io coscienti” controlla l’interazione in modo determinante, perché questa dipende soprattutto dalla particolare combinazione degli automatismi inconsci delle persone in gioco, oltre che dal caso.
Secondo me i sogni non sono messaggi dotati di senso che l’inconscio invia intenzionalmente al conscio per indurlo a fare o a comprendere qualcosa, ma narrazioni casuali generate a partire da informazioni memorizzate, che ognuno …
Il sogno è, a mio parere, una simulazione di vita non controllata dalla ragione, in cui vengono liberamente messi in scena personaggi e luoghi in parte veri e in parte inventati, piaceri e dolori, desideri …
C’è una continua interazione tra conscio e inconscio, ovvero tra l’apparato volontario e quello involontario del nostro organismo. Queste due dimensioni dell’esistenza si influenzano reciprocamente, anche se non lo vogliamo.
Psicologia del sospetto è il nome che vorrei dare alla psicologia che più mi interessa, quella che studia le vere motivazioni del comportamento umano a dispetto di quelle che gli umani affermano, che sono quasi …
Nell’inconscio di ognuno, e di conseguenza nella società, si combattono due dèmoni: quello della conservazione e quello del cambiamento.