Di cosa (non) conviene parlare
Io faccio cose che molti non fanno. Molti fanno cose che io non faccio. E ci sono cose che sia io che altri facciamo. Con gli altri conviene parlare solo di queste ultime cose.
Io faccio cose che molti non fanno. Molti fanno cose che io non faccio. E ci sono cose che sia io che altri facciamo. Con gli altri conviene parlare solo di queste ultime cose.
L’interazione tra due umani A e B è, a mio parere, un gioco la cui posta è ottenere la massima cooperazione (o disposizione a cooperare) e il miglior “servizio” da parte dell’altro, e occupare la …
Affinché due persone possano interagire in modo soddisfacente (per entrambe), è necessario che esse s’intendano su qualità, fini e modi dell’interazione. Intendersi presuppone una comune comprensione della situazione della relazione, comuni scopi e intenzioni, e …
Il comportamento di un essere umano dipende soprattutto dalla sua mappa mentale del mondo.
Le interazioni spontanee tra due persone A e B dipendono soprattutto dalla configurazione di A nella mappa mentale di B e dalla configurazione di B nella mappa mentale di A.
Si ha una “relazione” tra due entità viventi o non viventi (persone, computer, macchine, media ecc.), che chiameremo “stazioni”, quando esse non si ignorano, cioè quando almeno una delle due (la stazione A) “conosce” l’altra …
Nell’interazione tra due persone le cose più importanti sono: Le rispettive mappe cognitivo-emotivo-motive Le differenze e le somiglianze tra tali mappe Le risposte cognitivo-emotive-motive di ciascuna persona agli stimoli esterni e interni I possibili tipi …
Quando due persone interagiscono, il risultato dell’interazione dipende soprattutto dalla speciale combinazione delle loro mappe cognitivo-emotivo-motive.
A mio avviso, l’uomo è, consciamente o inconsciamente, fondamentalmente falso in quanto ignora, nasconde, dissimula e mistifica alcune sue importanti motivazioni verso gli altri, specialmente se sono censurate dalla comunità di appartenenza. Ciò vale soprattutto …
A mio parere, le interazioni sociali sono animate da due motivazioni fondamentali: cooperazione e competizione. Esse possono essere più o meno consce o inconsce e di intensità variabile. A volte prevale la prima, altre volte …
A mio parere, da bambini abbiamo quasi tutti subìto ciò che io chiamo ”imprinting della ricompensa sociale”, ovvero abbiamo appreso quali nostri comportamenti ci fanno ottenere piacere e quali dolore, specialmente per quanto riguarda l’affetto …
A mio avviso i tatuaggi esprimono messaggi inconsci rivolti agli altri e a se stessi, come, ad esempio, i seguenti: Guardami, io esisto e tu non devi ignorarmi. O apprezzi o disprezzi il mio tatuaggio, …
Siamo tutti servi e padroni, sia perché ognuno deve rispondere ad altri del proprio operato, sia perché nell’interazione tra due persone ognuna fa richieste all’altra e risponde a quelle altrui, cioè ognuna dà e riceve …
Il piacere e il dolore di un essere umano dipendono soprattutto da come gli altri lo trattano. E i modi in cui gli altri lo trattano dipendono soprattutto da come egli li tratta. I modi …