Dare nomi alle cose
L’uomo è l’unico animale capace di dare nomi alle cose, anche a quelle che non esistono.
L’uomo è l’unico animale capace di dare nomi alle cose, anche a quelle che non esistono.
È come se ogni umano, vivendo, producesse un film, un romanzo, una storia in cui sono coinvolti, con un ruolo più o meno importante, tutti gli altri. A ciascuno le storie altrui sono più o …
Ognuno è il suo corpo, la sua storia e i modi in cui è capito e valutato dagli altri.
“La vita somiglia un poco alla malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti. A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale. Non sopporta cure. Sarebbe come …
Ogni umano ha una o più identità che si attribuisce da solo o che gli altri gli attribuiscono. Identità significa essere qualcosa, ovvero appartenere a certe categorie umane, alle quali sono associate proprietà come funzioni, …
Gli individui di temperamento più debole e vulnerabile hanno bisogno di maggiori difese, protezioni, precauzioni e informazioni nelle interazioni con l’ambiente e con gli altri. Essi sono perciò spinti dalla loro stessa costituzione fisica a …
Sapere significa essere capaci di prevedere il futuro in certe ipotesi. Per esempio, io so che se metto la mano nel fuoco, questa brucerà e io proverò un forte dolore, oppure che se voglio percorrere …
L’uomo è l’unico animale capace di creare linguaggi simbolici. Perciò esistono tante lingue umane, mentre gli altri animali parlano una sola lingua e non hanno bisogno di apprenderla.
L’uomo è un animale immaginario, ovvero capace di immaginare e immaginarsi, ma incapace di conoscersi. La sua vita e il suo benessere dipendono dalla qualità della sua immaginazione, perché da essa dipende la qualità del …
L’uomo è un animale selettivo, che sceglie ciò che ritiene più soddisfacente per i suoi bisogni, spesso ignorando i bisogni altrui e quelli dell’ambiente di cui ha bisogno per vivere.
Necessità (leggi della fisica), caso (aleatorietà dei fenomeni microscopici) e volontà (intenzionalità delle menti) sono i tre fattori che, in proporzioni variabili, determinano gli avvenimenti che hanno l’uomo come protagonista.
Qui sta la grandezza e specificità dell’uomo: dare nomi, significati e valori a cose altrimenti prive di senso.
Ciò che accade nella natura e nella società è il risultato di interazioni tra volontà interne agli esseri viventi a vari livelli di organizzazione, dalla cellula alla nazione. Tali volontà sono il risultato della composizione …
Il volere dell’uomo è in realtà il volere capriccioso della natura che fa esperimenti casuali con la nostra specie.