La solitudine degli scrittori
Penso che gli scrittori siano persone abituate alla solitudine. Infatti per scrivere bisogna essere soli, e la scrittura può essere considerata un sostitutivo virtuale di interazioni sociali reali.
Penso che gli scrittori siano persone abituate alla solitudine. Infatti per scrivere bisogna essere soli, e la scrittura può essere considerata un sostitutivo virtuale di interazioni sociali reali.
Scrivere è come parlare al futuro lettore, anche se nessuno leggerà ciò che si sta scrivendo.
Certo pensieri tendono a ripetersi finché non sono scritti. Infatti la scrittura è anche un modo per generare pensieri nuovi.