Se vuoi piacere ad una persona, devi prevalentemente essere, pensare, sentire, desiderare e comportarti come a lei piace. Altrimenti devi farglielo credere con l’inganno.
La vita sociale si regge su tale adattamento o inganno, poiché siamo interdipendenti e non possiamo soddisfare i nostri bisogni senza la collaborazione altrui, che è discrezionale.
Per ottenere la collaborazione di una persona, hai dunque bisogno di piacerle, cioè di essere a lei gradito. Inoltre, per essere gradito ad una persona, devi farle credere che la gradisci a tua volta, cioè che ti piace, anche se non è vero. Infatti il gradimento e il suo contrario sono normalmente reciproci.
Se il gradimento reciproco con una certa persona è impossibile e non puoi fare a meno della sua collaborazione, puoi tentare di ottenerla con l’inganno, con la violenza o con l’intercessione di altre persone a cui quella persona è sottomessa.