Ci sono filosofi che si spendono più per dirci come dovremmo essere che come siamo realmente, e non ci dicono perché siamo come siamo, facciamo ciò che facciamo e non facciamo ciò che non facciamo.
A tal proposito io penso che sia ingenuo stabilire come dovremmo essere se non abbiamo capito come siamo e perché lo siamo. Rischiamo di voler cambiare ciò che non si può cambiare, e continuiamo a non cambiare ciò che si potrebbe cambiare.
Ci sono altri filosofi che cercano di dirci come siamo realmente fatti e come funzioniamo, piuttosto che come dovremmo essere.
Per me il filosofo ideale è colui che prima ci dice come funzioniamo e poi, di conseguenza, come potremmo migliorare.