Le valutazioni non sono fini a se stesse, ma servono a determinare comportamenti e rapporti nei confronti delle cose e persone valutate.
Infatti una diretta conseguenza delle valutazioni interpersonali sono le gerarchie di potere, laddove chi riscuote le valutazioni migliori occupa le posizioni gerarchiche più alte e costituisce un modello di comportamento in senso politico, morale e/o estetico.
Oltre alle gerarchie di potere, le valutazioni danno luogo a gerarchie di valori riferite a oggetti concreti e astratti, concetti, forme, narrazioni, metodi, classi etc. Tali gerarchie di valori possono essere più o meno condivise tra le persone e, in quanto oggetti di condivisione, possono assumere un valore sociale sovrapposto al valore intrinseco.