In quest’epoca di libertà morale ed economica sfrenate e di informazioni travolgenti, incontrollabili, irresponsabili, soverchianti, interessate, opportuniste, superficiali, parziali e ingestibili, dove la quantità, l’accessibilità e la disponibilità umiliano la qualità, dovremmo ancorarci a principi morali sicuri, stabili, oggettivi, e a fonti di informazione autorevoli e affidabili. Senza un’àncora siffatta, andiamo alla deriva, al naufragio, al disfacimento della civiltà.