Il buono delle discussioni su questo referendum è che in queste occasioni, dove bisognerebbe usare la razionalità, le persone mettono a nudo il loro livello di intelligenza, le loro conoscenze e ignoranze, e i loro bias cognitivi. E’ così che persone di cui si aveva una certa stima appaiono sotto una luce nuova che fa mutare il giudizio, e persone di cui non si sapeva molto acquistano una connotazione positiva o negativa. Questo referendum vale più di tanti testi di psicologia. E’ esso stesso una specie di test psicologico.