Requisiti del filosofare
A parer mio, per filosofare sono necessari una sufficiente quantità di tempo libero da impegni, dolori, stress e preoccupazioni, e un sufficiente grado di cultura e di intelligenza.
A parer mio, per filosofare sono necessari una sufficiente quantità di tempo libero da impegni, dolori, stress e preoccupazioni, e un sufficiente grado di cultura e di intelligenza.
Ogni giorno che vivo mi trasforma, sebbene gran parte della mia mente resista ad ogni cambiamento.
A mio avviso i tatuaggi esprimono messaggi inconsci rivolti agli altri e a se stessi, come, ad esempio, i seguenti: Guardami, io esisto e tu non devi ignorarmi. O apprezzi o disprezzi il mio tatuaggio, …
Nell’inconscio di ognuno, e di conseguenza nella società, si combattono due dèmoni: quello della conservazione e quello del cambiamento.
Quanto meno una persona è dotata di cultura scientifica, tanto più tende a dare credito a teorie non scientifiche o anti-scientifiche.
La competizione serve a definire le posizioni degli individui in varie gerarchie: politica, economica, religiosa, morale, intellettuale, estetica, sportiva, fisica, sessuale, bellica (individuale o collettiva) ecc. A mio avviso, è praticamente impossibile non competere, in …
Ormai quasi tutti gli intellettuali sono d’accordo su ciò che non funziona nella società, ma quasi nessuno propone soluzioni che non siano altro che desideri, lamenti e rimproveri. In pratica ognuno dice: “se la gente …
Siamo tutti servi e padroni, sia perché ognuno deve rispondere ad altri del proprio operato, sia perché nell’interazione tra due persone ognuna fa richieste all’altra e risponde a quelle altrui, cioè ognuna dà e riceve …
La volontà è, in un certo senso, involontaria, in quanto segue regole o algoritmi, per lo più inconsci ed emotivi. L’unico modo per liberarsi dalla schiavitù delle motivazioni involontarie è scegliere “a caso”.
A mio avviso, siamo tutti schiavi dei nostri bisogni, delle nostre paure e delle nostre abitudini. Possiamo cambiare qualcuno dei nostri padroni, ma non il nostro status di schiavi. Ribellarsi a questa realtà è inutile …
Il piacere e il dolore di un essere umano dipendono soprattutto da come gli altri lo trattano. E i modi in cui gli altri lo trattano dipendono soprattutto da come egli li tratta. I modi …
Il saggio vive la saggezza, non la insegna (se nessuno gli chiede di farlo). Perciò non sono saggio.
Se uno non vuol capire una certa cosa è perché non capisce che capirla potrebbe essergli utile.
Se ciò che dici non dà fastidio a nessuno vuol dire che non stai dicendo nulla di nuovo da un punto di vista etico, ovvero nulla che possa causare qualche cambiamento nei rapporti sociali.