Ogni opera culturale (letteraria, teatrale, cinematografica, artistica ecc.) attribuisce implicitamente valori positivi o negativi a certi personaggi o categorie di persone, in modo più o mento drastico, raffinato, sfumato o ambiguo.
Tale attribuzione di valori e disvalori è ciò che inconsciamente più intereressa il visitatore (lettore, spettatore) dell’opera, il quale, mediante essa, può valutare se stesso in base alla somiglianza del proprio carattere con quello dei diversi personaggi, e in base alla propria appartenenza alle categorie a cui i diversi personaggi appartengono.
In altre parole, il lettore/spettatore cerca se stesso e la propria valutazione nell’opera visitata.