Noi sappiamo (o dovremmo sapere) che non sappiamo tutto ciò che è importante sapere sull’uomo.
Sappiamo (o dovremmo sapere) che c’è qualcos’altro di importante, che ci condiziona e da cui dipendiamo, e che forse non riusciremo mai a conoscere.
Finché non ne sapremo di più, ognuno può immaginare o intuire questo “altro” come preferisce, come meglio lo aiuta a vivere.
Questo “altro”, è forse ciò che alcuni chiamano il “sacro”.