Quello che il nazismo ci ha insegnato è la facilità con cui un intero popolo può essere manipolato da una singola persona. Non è l’eccezionalità di Hitler che ci deve sorprendere, ma la banalità del fenomeno della manipolazione mentale di massa.
Questo fenomeno non è noto alle masse stesse, le quali sono ancora oggi suscettibili di essere vittime di manipolazioni sempre nuove, e in effetti continuano ad essere manipolate da singole persone che manovrano apparati propagandistici molto efficienti, e da diversi poteri (politici, religiosi, economici, mediatici) alleati nel mantenere i popoli manipolali.
E i manipolati diventano a loro volta inconsapevoli manipolatori.
