Quando pensiamo ad una certa cosa (oggetto, persona, idea ecc.) abbiamo automaticamente certe aspettative (consce o inconsce) in relazione ad essa. Vale a dire che da quella cosa ci aspettiamo certi effetti più o meno piacevoli o spiacevoli, e proviamo sentimenti anticipatori coerenti con gli effetti attesi. Quelle aspettative possono essere più o meno realistiche, perciò conviene chiedersi: cosa mi aspetto da quella cosa? Quanto sono fondate e realistiche quelle aspettative?