Credenza e superstizione
Credere in un dio rivelato equivale a credere nella magia. È una superstizione, e una superstizione resta tale anche se miliardi di persone la considerano verità.
Credere in un dio rivelato equivale a credere nella magia. È una superstizione, e una superstizione resta tale anche se miliardi di persone la considerano verità.
Ad ogni livello di astrazione si perdono dettagli e differenze tra le cose astratte.
Finora l’intelligenza artificiale ha risposto alle nostre domande e obbedito ai nostri comandi. Mi chiedo cosa potrebbe accadere quando ci saranno sistemi di intelligenza artificiale completamente autonomi, che decideranno cosa fare senza rispondere a richieste …
Se io odio ciò che tu ami, oppure io amo ciò che tu odi, il nostro rapporto è difficile, improduttivo, sgradevole, bloccante, inficiato dall’incomprensione e dal conflitto di interessi.
I filosofi sono generalmente poco amati perché giudicano, e pretendono che il loro giudizio sia oggettivo, anche quando predicano la sospensione del giudizio. Infatti, in tal caso essi giudicano male coloro che non sospendono il …
Provo compassione per coloro che sono costretti a convivere con altri più stupidi e cattivi di loro.
La coscienza nasce da una divisione. Nasce quando una cosa si divide in parti, di cui una è cosciente di se stessa, dell’insieme di cui essa è parte, e del resto del mondo.
Le persone che puntano tutto sulla loro bellezza non hanno altro da offrire che la loro bellezza (finché dura).