Categoria: Inconscio
Sul bisogno d’interazione sociale
Quando il tuo inconscio ti impone di interagire con altri esseri umani reali, in carne ed ossa, non c’è nient’altro, nessuna simulazione, nessuna illusione, nessun surrogato che possa soddisfare tale bisogno.
Felicità e inconscio
Un ingrediente indispensabile della felicità e l’accordo tra la propria coscienza e il proprio inconscio.
Coscienza vs. inconscio
La coscienza è lenta, unidirezionale, seriale, riflessiva, poco efficiente; l’inconscio è invece veloce, multidirezionale, parallelo (multitasking), automatico, e, in assenza di conflitti interiori, molto efficiente. Ciò che si apprende a fatica con la coscienza viene …
Sulla competizione tra inconscio e coscienza
Tra inconscio e coscienza cè competizione per l’autogoverno della persona. Di solito vince l’inconscio, semplicemente perché è il più forte e può manipolare la conscienza, mentre questa non riesce a manipolare l’inconscio.
Chi dirige?
In ogni momento decidiamo involontariamente quanto farci dirigere dalla coscienza e quanto dall’inconscio.
Interazioni parallele
L’interazione tra due persone consiste in due interazioni simultanee: una tra i loro inconsci e una tra le loro coscienze. Tali interazioni seguono logiche diverse, ma interconnesse.
Amore, amici e nemici
Consciamente o inconsciamente, l’uomo divide gli altri in amici e nemici, e desidera la distruzione dei propri nemici. Prima ancora, l’uomo, consciamente o inconsciamente, desidera essere amato da ogni altro, e classifica come nemici tutti …
Pronti alle prossime interazioni? – Sull’ansia sociale
Il mio inconscio (e probabilmente anche il vostro) si chiede spesso: “sono pronto a gestire in sicurezza le prossime interazioni con altri umani?” Se la sua risposta è “non abbastanza”, allora l’inconscio può dar luogo …
Sul valutare
Nulla ha valore in sé. Qualsiasi ente (cioè qualunque cosa vivente o non vivente, o idea) ha il valore che ad esso certi esseri viventi attribuiscono in funzione dei propri bisogni. Il valore è comunque …
Sull’ansia sociale dell’introverso
L’introverso giudica negativamente (in senso morale e intellettuale) la maggior parte della gente e, a causa del suo profondo senso di giustizia, si sente inconsciamente in colpa per questo suo atteggiamento. Pertanto si aspetta di …
Chi/cosa ha paura? E di cosa?
Quando una persona ha paura, «cosa», esattamente, in quella persona ha paura? Suppongo che non sia l’io, che è cosciente della paura, ma il «me», cioè la parte inconscia e involontaria del corpo, in cui …
Come se
È come se dentro il mio cervello vi fosse un congegno che mi sorveglia continuamente, registrando tutto ciò che faccio e che penso, le emozioni e i sentimenti che provo, le mie intenzioni, i miei …
Aspettative di premi e castighi di origine infantile
Il bambino generalmente si aspetta dai genitori premi e castighi legati rispettivamente all’obbedienza e alla disobbedienza, e prova piacere nel primo caso, e dolore nel secondo. Putroppo i genitori generalmente fanno credere al bambino che …
Interazioni tra inconsci
Quando due persone s’incontrano i loro inconsci interagiscono generando emozioni.