Logiche nascoste
Il comportamento di un essere umano segue logiche diverse da quelle che esso presume di conoscere e che dichiara a se stesso e agli altri. Dobbiamo perciò distinguere le logiche presunte da quelle reali, che …
Il comportamento di un essere umano segue logiche diverse da quelle che esso presume di conoscere e che dichiara a se stesso e agli altri. Dobbiamo perciò distinguere le logiche presunte da quelle reali, che …
La cosa più importante che ho imparato è che non è sano decidere cosa fare solo sulla base di considerazioni razionali, ovvero che la ragione deve tener conto delle esigenze del proprio inconscio e del …
L’inconscio morale è un sistema automatico di sorveglienza che ci avverte, mediante la genereazione di ansia o panico, se stiamo facendo o pensando qualcosa di socialmente riprovevole. Purtroppo non spiega perché ha generato ansia o …
In ogni momento la mia coscienza e il mio inconscio combattono per il controllo della mia persona. Il mio corpo è un campo di battaglia. Normalmente l’inconscio prevale.
Ognuno vorrebbe sempre star bene, ma chi decide il proprio stato d’animo è l’inconscio, e lo fa secondo logiche inconsce, diverse da quelle della coscienza.
L’inconscio controlla la coscienza attivando/disattivando emozioni piacevoli/dolorose.
La mente è un agente inconscio di cui la coscienza conosce solo gli effetti, non i procedimenti.
La coscienza è un riassunto, un compromesso, e una giustificazione della parte nota dell’inconscio.
La coscienza è generalmente unitaria (tranne nelle psicosi), mentre l’inconscio è normalmente conflittuale, nel senso che è costituito da una grande quantità di agenti mentali autonomi in competizione tra di loro. Mentre gli organi del …
Il nostro inconscio ci impone di essere come gli «altri» ci vogliono, e ad essi fedeli, ma chi siano i nostri «altri» non è stabilito per sempre. Infatti la libertà consiste nel tradire i vecchi …
La mia meditazione consiste nel ricordare che in ogni momento la mia coscienza è controllata dal mio inconscio. Questo vale per qualsiasi interazione tra me e altre persone e cose. Infatti ogni mia interazione col …
Io divido il mondo nelle seguenti parti che interagiscono tra loro: io (cioè la mia mente cosciente), la mia mente inconscia, il resto del mio corpo, gli altri, il resto del mondo. Ognuna di queste …
L’io cosciente e l’io inconscio si influenzano reciprocamente nel gestire i rapporti con gli altri.
Il concetto di rapporto, o di relazione, implica che vi siano almeno due soggetti, o un soggetto e un oggetto, o due oggetti, insomma, due entità tra cui c’è un certo rapporto o una certa …
I rapporti tra l’io e l’inconscio possono essere più o meno cooperativi o conflittuali, dato che l’io deve tener conto anche delle esigenze altrui e di una visione razionale del mondo che può non corrispondere …