Dal disaccordo al disprezzo
L’uomo tende a pensare che se uno non è d’accordo con le sue idee, significa che non le ha capite o non le vuole capire o non è abbastanza intelligente o istruito per capirle o …
L’uomo tende a pensare che se uno non è d’accordo con le sue idee, significa che non le ha capite o non le vuole capire o non è abbastanza intelligente o istruito per capirle o …
Non sempre alle parole seguono i fatti, anzi, quasi mai. Molto spesso esse servono solo a socializzare, ovvero sono esse stesse un fatto sociale e non hanno bisogno di tradursi in fatti. Anzi, spesso le …
Il concetto freudiano di “Super-io” e quello di “Altro generalizzato” di George Herbert Mead hanno molto in comune. Tuttavia credo che il secondo sia più comprensivo ed efficace del primo, e meno misterioso. Mi piace …
Qualunque cosa io dica (o non dica) al mio interlocutore, essa verrà da lui usata non solo per capire di cosa sto parlando in termini semantici e logici ma anche (leggendo tra le righe e …
Essere autentici richiede il coraggio di mostrarsi come si è, non come si dovrebbe essere.
“Chi non è con me è contro di me.” (Matteo 12,30). Difficile trovare un’affermazione più dannosa per le menti degli esseri umani e per la pacifica convivenza tra persone di vedute diverse. Questa logica è …
Ciò che conta non sono le cose in sé, ma l’uso che se ne fa e gli effetti del loro uso. Avere certe cose senza usarle è come non averle (a parte l’aspetto finanziario). E’ …
Ogni giorno che ho la fortuna di vivere consiste in un gioco, anzi in diversi giochi simultanei. Con la morte, che prima o poi avrà la meglio e porrà fine a tutto ciò che mi …
L’io cosciente deve imparare a interagire in modo soddisfacente sia con gli enti esterni che con quelli interni alla propria persona.
Le quattro orecchie che ognuno dovrebbe avere quando comunica con altri esseri umani. Da un libro di Friedemann Schulz von Thun.
Nell’interazione tra due persone, se non c’è un accordo esplicito o implicito sulle regole dell’interazione (diritti e doveri, obblighi e divieti, dizionari, scopi, intenzioni, limiti, paradigmi ecc.), l’interazione è impossibile, ipocrita, ridotta al minimo o …
Premessa: ciò che segue non descrive quello che normalmente avviene nella mente umana (infatti avviene normalmente tutt’altro), ma ciò che io considero salutare e auspicabile, ovvero un ideale di saggezza. L’io (inteso come io cosciente) …
Un essere umano deve farsi guidare da qualcosa o qualcuno: dalla “sua” ragione, dai suoi sentimenti, da altre persone, da un computer, da una musica ecc.. Guidarsi da sé è impossibile, anzi, non ha senso, …
Ogni giorno, in ogni momento, dobbiamo consciamente o inconsciamente decidere con chi e come interagire e non interagire, ovvero chi ignorare e chi considerare, chi accontentare e chi scontentare, chi imitare e chi non imitare, …
Gli altri sono sempre nella nostra testa, ci fanno compagnia, ci guidano, ci giudicano, ci lusingano, ci incoraggiano, ci minacciano, ci inibiscono, ci immobilizzano, ci fanno fuggire a seconda di cosa stiamo facendo, a cosa …
Per sopravvivere e soddisfare i propri bisogni, c’è chi punta soprattutto sulla forza fisica, chi sul coraggio, chi sulla ricchezza, chi sulle amicizie, chi sull’intelligenza, chi sull’astuzia, chi sulla cultura, chi sulla bellezza, chi sull’obbedienza …