Sulle cause dei sentimenti
Dire che facciamo una cosa per amore è una banalità, una ovvietà, e non significa nulla. Sarebbe invece interessante sapere perché amiamo o odiamo qualcosa. Infatti l’amore e l’odio non sono cause prime, ma conseguenze …
Dire che facciamo una cosa per amore è una banalità, una ovvietà, e non significa nulla. Sarebbe invece interessante sapere perché amiamo o odiamo qualcosa. Infatti l’amore e l’odio non sono cause prime, ma conseguenze …
Ci sono due tipi di pensiero: uno analitico e uno sintetico. Il pensiero analitico è seriale, dinamico, procedurale, razionale, procede per segmentazioni, per passi successivi, per concatenazioni logiche e associazioni di parole, idee o concetti. …
Se una cosa (oggetto, persona, idea, luogo, evento, situazione ecc.) mi piace, non significa che quella cosa sia la “causa” del mio piacere, ma soltanto che c’è una correlazione tra quella cosa e il mio …
Non possiamo non giudicare gli altri (consciamente o inconsciamente), ma dovremmo evitare di rivelare agli interressati i nostri giudizi negativi quando farlo potrebbe nuocere ai nostri rapporti. Tuttavia è difficile nascondere i sentimenti associati ai …
Il cosiddetto libro arbitrio non è realmente libero in quanto è finalizzato alla soddisfazione dei bisogni dell’essere vivente che lo esercita, ed è limitato dalle/alle opzioni disponibili in tal senso. Sebbene in teoria un essere …
Scegliere in modo consapevole, valutando razionalmente tutte le opzioni disponibili, è faticoso e rischioso. Per questo i più preferiscono delegare le proprie scelte al proprio cuore.
Assistere ad eventi sportivi agonistici per molti è eccitante perché fa risuonare lo spirito competitivo che è nella natura umana. Assitervi in massa è ancora più eccitante perché fa risuonare lo spirito comunitario che è …
Siamo schiavi delle nostre capacità di godere di soffrire, obbligati a cercare il piacere e a fuggire dal dolore, costretti a scegliere, tra diversi piaceri, quello più grande e duraturo, e tra diversi dolori, quello …
Se potessimo controllare volontariamente le nostre reazioni emotive e i nostri sentimenti (nel senso di attivare o inibire a volontà i nostri sentimenti e le nostre emozioni) conquisteremmo il mondo, ma diventeremmo disumani. Tuttavia, suppongo …
Una persona non ci è antipatica perché ha dei difetti, ma troviamo in essa dei difetti perché ci è antipatica.
Da “L’errore di Cartesio” di Antonio Damasio “Vi sono strati di regolazione, interdipendenti su molte dimensioni. Ad esempio, un dato meccanismo può dipendere da uno più semplice ed essere influenzato da uno altrettanto o più …
Quando pensiamo ad una certa cosa (oggetto, persona, idea ecc.) abbiamo automaticamente certe aspettative (consce o inconsce) in relazione ad essa. Vale a dire che da quella cosa ci aspettiamo certi effetti più o meno …
Se è vero che amore e odio sono sentimenti, e in quanto tali involontari, ne consegue che non siamo liberi di amare o di odiare chi vogliamo. Tutt’al più possiamo agire sulle cause ambientali e …
Secondo me la coscienza esiste solo negli esseri viventi. All’inizio (alla nascita dell’embrione) è piccolissima, debole e rudimentale, e nel tempo diventa sempre più grande, forte e sofisticata. In essa possiamo distinguere tre componenti: cognizioni, …