È inevitabile confrontarsi (consciamente o inconsciamente) con altri esseri umani; tuttavia le buone maniere ci inducono a fingere, o a credere, che siamo tutti uguali, in tutto. La diversità umana ci fa paura, e perciò tendiamo a rimuoverla.
Quanto e in cosa due individui sono uguali o diversi? Quanto e in cosa uno è superiore o inferiore all’altro?
Siamo simili nella misura in cui ci comportiamo e pensiamo in modi simili, crediamo in cose simili, abbiamo motivazioni simili, abbiamo sentimenti simili, rispettiamo valori simili, disprezziamo cose simili ecc. Allo stesso tempo siamo diversi per fortune, privilegi, risorse, esperienze, conoscenze, credenze, poteri, abilità, moralità, gusti, intelligenze, opinioni, visioni del mondo, visioni della natura umana ecc.
Sentirsi diversi o superiori in qualcosa rispetto ad un’altra persona è angosciante, problematico e pericoloso. Infatti, se quella non riconosce o non accetta le diversità che noi percepiamo, il rapporto con essa è conflittuale.