Da un punto di vista intellettuale ed etico, ogni essere umano è capace di volare più o meno alto, con un limite massimo diverso da individuo a individuo. Le differenze dipendono da vari fattori, tra cui, soprattutto, il DNA individuale, l’educazione ricevuta, la storia personale e il caso.
Non tutti accettano di buon grado queste differenze di quota massima. Alcuni trovano scandaloso perfino parlarne, altri le negano, altri le combattono e fanno di tutto affinché quelli che volano più in alto di loro cadano, colpendoli con critiche infondate screditanti e calunniose.
Infatti, ognuno di noi tollera difficilmente l’ipotesi della propria inferiorità rispetto agli altri membri della comunità di appartenenza, perché inconsciamente teme, a causa di tale inferiorità, di essere escluso dalla comunità stessa.