Il Dio della Bibbia è più che antropomorfo. Pensa come un uomo, ha sentimenti umani e motivazioni umane, ma, in più rispetto agli umani, ha poteri magici, in quanto è onnipotente e onnisciente.
Nonostante la sua onnipotenza e onniscienza ha i peggiori difetti degli umani: è geloso (lo ammette Lui stesso nel Decalogo), possessivo, narcisista, sadico, e non esita a ordinare genocidi (compresi bambini e animali domestici) di popoli che non lo riconoscono come unico Dio o che sono nemici del suo popolo eletto.
Nel suo delirio di onnipotenza ha inventato persino il peccato orgininale, ovvero un debito che si contrae alla nascita per colpa di qualcun altro vissuto migliaia di anni prima, colpa che deve essere riparata pena l’inferno. Si può concepire qualcosa di più ingiusto e assurdo?
Le punizioni che infligge sono infinite, assolutamente smisurate rispetto alle offese di cui si ritiene oggetto, che si riducono, nella maggior parte dei casi, ad una semplice mancanza di rispetto o di riconoscimento.