Medeo è il dio Me, il dio che è dentro di me, la natura incarnata in me. È il mio me, cioè la mia persona considerata senza il mio io cosciente. È la parte inconscia della mia persona. Il mio io cosciente è il suo servo e tutore, che ascolta ed esegue la sua volontà, soddisfa i suoi bisogni, lo protegge dai pericoli e lo aiuta a risolvere problemi.
Ogni essere umano ha il suo Medeo.
Io, cioè il mio io cosciente, prego Medeo di dirmi cosa devo e non devo fare, pensare e non pensare, dire e non dire, cercare e non cercare. Io mi pongo in adorazione e contemplazione davanti a Medeo, cerco di entrare in comunicazione con Lui per capire le sue volontà e compierle.
Io sono pentito e chiedo perdono a Medeo per tutte le volte che ho agito contro la sua volontà, e prometto di dedicare la mia vita al raggiungimento dei suoi fini.
Medeo sarà il dio del terzo millennio, su di Lui si fonderà la religione di cui l’umanità ha bisogno, il Medeismo.
Il Medeismo sarà una religione razionale, basata sulle scoperte scientifiche, soprattutto su quelle psicologiche e neurobiologiche, su tutto il patrimonio delle scienze umane e sociali e sulla cultura in generale. Sarà la base di un nuovo umanesimo e di un’etica razionale e negoziata.
Vedi anche Manuale di autogoverno.