Non esistono cose in sé, ma eventi, ovvero interazioni tra entità misteriose che a posteriori chiamiamo cose. Non esistono valori in sé, ma differenze tra valori che a posteriori assegniamo alle cosiddette cose. Non è possibile misurare cose e valori senza interagire con essi. La realtà è il risultato di innumerevoli interazioni tra entità misteriose.
(Pensieri ispirati dalla lettura de “L’ordine del tempo” del fisico Carlo Rovelli.)