Sull’arroganza
Chi accusa qualcuno di arroganza è arrogante in quanto si arroga il diritto di giudicare l’altro arrogante e di sentirsi migliore di esso. In realtà siamo tutti arroganti nella misura in cui giudichiamo gli altri; …
Chi accusa qualcuno di arroganza è arrogante in quanto si arroga il diritto di giudicare l’altro arrogante e di sentirsi migliore di esso. In realtà siamo tutti arroganti nella misura in cui giudichiamo gli altri; …
Conoscere le cause della propria infelicità è indispensabile se si vuole cercare di alleviarla. A tal proposito, le prime domande che uno si dovrebbe fare sono: quanto la mia infelicità dipende da me? Quanto dipende …
Conoscere le cause della propria infelicità è indispensabile se si vuole cercare di alleviarla. A tal proposito, le prime domande che uno si dovrebbe fare sono: quanto la mia infelicità dipende da me? Quanto dipende …
Gli spiritualisti tendono ad accusare di riduzionismo (se non di peggio) coloro che non si interessano di spiritualismo.
I meno intelligenti tendono a sottovalutare l’importanza dell’intelligenza.
C’è un disprezzo reciproco più o meno velato tra chi si interessa di filosofia e chi non se ne interessa. I primi pensano che i secondi siano mediocri è un po’ stupidi, i secondi pensano …
Passo molto tempo a filosofare, ma non so se ciò mi dà il diritto di considerarmi un filosofo.
Il sorriso è lo strumento con cui diciamo all’altro “con te sto bene, di te mi fido”.
Quando la razionalità non risolve i nostri problemi, non lenisce le nostre sofferenze o ci spaventa, ci affidiamo all’irrazionale.
Nella misura in cui siamo empatici ciò che piace agli altri piace anche noi e ciò che fa male agli altri fa male anche noi.
Tra due opzioni scegliamo sempre quella che, tutto sommato, ci appare al tempo stesso, consciamente o inconsciamente, nel presente e nel futuro, la più piacevole e la meno dolorosa.
A volte facciamo domande ad una persona solo per il piacere di interagire con essa.
Il senso del dovere è una mistificazione. Infatti le cose le facciamo perché dal farle ci aspettiamo un piacere o perché dal non farle ci aspettiamo un dolore.
La volta scorsa abbiamo parlato del conoscere in generale. Stasera ci concentriamo sulla conoscenza di se stessi, ovvero di noi stessi. Vogliamo infatti parlare di noi sia come soggetti che come oggetti di conoscenza. Credo …