Stupidi e stupidaggini
Per vendere idee e prodotti a un pubblico di stupidi bisogna dire stupidaggini.
Per vendere idee e prodotti a un pubblico di stupidi bisogna dire stupidaggini.
Una delle motivazioni inconsce per cui molte persone non riconoscono l’autorità intellettuale della scienza, è la “subcognizione” che ciò che essa dice contraddice le loro idee, dimostrando così la loro ignoranza e/o la loro stupidità.
Siccome (io so che) le cose stanno così, allora facciamo così. Siccome io ne so più di te, allora facciamo come dico io.
La società è sistematicamente falsa, perché la verità è politicamente scorretta. Infatti non possiamo dire agli altri cosa veramente pensiamo di loro, cosa veramente vorremmo da loro e cosa veramente saremmo disposti (e non disposti) …
Un giudizio spregiativo (intellettuale, etico o estetico) fa male a chi ne è oggetto, lo offende. Perché? Perché ogni umano dipende dall’apprezzamento altrui, senza cui non è possibile una cooperazione non violenta. Una buona reputazione …
La libertà di scelta è una bella cosa se siamo noi a scegliere o se siamo scelti come compagni o come autorità, una brutta cosa se non siamo scelti.
Se qualcuno ricompensasse delle persone solo per imitare gesti di sua invenzione privi di qualunque significato, dopo un certo numero di giorni molte di quelle persone sentirebbero il bisogno e il piacere di imitare altri …
Non siamo esseri umani, ma esseri pre-umani. Infatti nella nostra evoluzione siamo oggi a metà strada tra la scimmia e l’uomo e facciamo esperimenti culturali senza aver abbandonato i nostri istinti bestiali.
Dovremmo sempre sostituire il verbo “essere” col verbo “credere (che qualcosa sia)”.
Una logica (cioè un pensiero, giacché un pensiero è sempre un esercizio logico) definisce certe classi di enti, stabilisce l’appartenenza di certi enti a certe classi e trae le “logiche” conseguenze cognitive ed emotive nella …
Alcuni considerano assolute, cognizioni che sono relative. Per alcuni tutto è assoluto e nulla relativo. Alcuni non capiscono nemmeno la differenza tra assoluto e relativo.
La cognizione di qualunque essenza è il prodotto di classificazioni. Infatti “essere” una certa cosa significa appartenere ad una certa classe di cose.
Prova per qualche minuto, nei tuoi pensieri e in ciò che dici o che scrivi, ogni volta che stai per usare il verbo essere, a sostituirlo con il verbo “appartenere (ad una classe)”. Sarà l’inizio …
“Essere” significa “appartenere” ad un certo numero di classi. Classificare significa attribuire una o più classi ad un ente, cioè stabilire che un certo ente appartiene a certe classi. Ogni umano ha la capacità di …