Chi sono due modi di pensare: uno automatico e uno guidato (autoguidato o alloguidato). Senza accorgercene, involontariamente, passiamo dall’uno all’altro.
Quando pensiamo in modo automatico il pensiero è completamente spontaneo e involontario, determinato dai contenuti dell’inconscio, anche se siamo coscienti di ciò a cui stiamo pensando.
Quando pensiamo in modo guidato, il pensiero è determinato da ciò che ci guida, ovvero da stimoli che possono consistere in cose diversissime, tra cui: ricordi, letture, canzoni, immagini, luoghi, film, discorsi ecc.
Il pensiero guidato, se ripetuto un sufficiente numero di volte, diventa poi automatico.
Siccome noi pensiamo in modo prevalentemente automatico, è importante, per l’igiene del pensiero stesso, avere un certo controllo sul pensiero, e, in caso di pensiero automatico difettoso, correggerlo mediante un pensiero guidato appropriato, appropriatamente ripetuto.