Gli eventuali (sempre possibili) errori della “scienza” non si combattono con le dicerie, né con le opinioni, né con “a un mio amico è successo questo, quindi la verità è che…”, ma con una migliore scienza, con protocolli di ricerca e con statistiche scientificamente significative, ovvero con grandi numeri. Diffidare della scienza in generale conduce ad una mentalità prescientifica, con tutti gli orrori del caso.