Progresso tecnologico e disoccupazione

Progresso tecnologico e disoccupazione

Molti non hano ancora capito che maggiore automazione, maggiore razionalizzazione della produzione, maggiore produttività = maggiore disoccupazione. Ve lo dice un informatico. Per un nuovo posto di lavoro di informatico o di esperto di robotica o di ricerca e sviluppo se ne perdono più di uno per l’esecuzione del lavoro. Per far fronte a questo problema le vecchie ricette (e quelle attuali) sono ridicole. Per ridurre la discoccupazione ci vuole un cambio di filosofia a livello globale, un nuovo umanesimo. Una rivoluzione culturale profonda. Ma quasi nessuno lo ha ancora capito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *