In questa mia riflessione parlo di “situazione” nel senso di un contesto sensoriale caratterizzato da un particolare complesso di aspetti e fattori naturali e/o socioculturali che impongono (in quanto stimoli a cui rispondiamo automaticamente) certi comportamenti, con certi obblighi e certi margini di libertà.
Noi umani possiamo trovarci in un una certa “situazione” involontariamente o volontariamente, per dovere o per piacere. Infatti, quando non ci troviamo in alcuna situazione particolare, possiamo soffrire per mancanza di stimoli, ovvero per noia.
Per questo a volte sentiamo il bisogno di “entrare” in una situazione di un certo tipo. In tal senso la libertà intesa come libertà dai vincoli che qualsiasi situazione comporta, può essere indesiderabile.
Seguono alcuni esempi di “situazioni”:
- evento sociale
- evento sportivo
- spettacolo
- ufficio o negozio
- scuola
- gioco
- produzione artistica o letteraria
- studio medico, clinica, ospedale
- giardino
- mostra, museo
- ballo
- discussione politica
- conversazione
- produzione tecnica o tecnologica
- creazione, invenzione, soluzione di problemi
- combattimento, conflitto, guerra