Se A critica B, la reazione di B dipende soprattutto da due condizioni:
- se A può dimostrare che la critica è fondata
- se B può dimostrare che la critica è infondata
Se B pensa che la critica sia infondata ma non è in grado di dimostrarlo, reagirà con rabbia, indignazione, aggressività o ansia e cercherà di screditare A in tutti i modi possibili, compresa la calunnia.
Se B pensa che la critica sia infondata ed è in grado di dimostrarlo facilmente al di là di ogni dubbio, reagirà con calma producendo la relativa dimostrazione.
Se B pensa che la critica sia fondata e che A sia in grado di dimostrarlo, reagirà con sconforto, depressione, disperazione o pentimento.
Se B pensa che la critica sia fondata ma che A non è in grado di dimostrarlo, l’accetterà o rifiuterà in base alla propria onestà. Se la rifiuta, cercherà di screditare A in tutti i modi possibili, compresa la calunnia.