Tra coscienza e inconscio c’è un conflitto permanente per il controllo della persona. In questo conflitto l’inconscio ha normalmente la meglio grazie alla sua arma costituita dalla capacità di generare emozioni e sentimenti a proprio favore.
La coscienza non possiede tale arma, dato che sentimenti ed emozioni sono involontari. L’arma della coscienza nei confronti dell’inconscio si limita alla previsione di futuri vantaggi e svantaggi.