Supermercato di filosofia e psicologia
Nel supermercato della filosofia e della psicologia ognuno sceglie le verità più adatte alla propria personalità. Ce ne sono di tutti i generi, di tutte le taglie e di tutti i prezzi.
Nel supermercato della filosofia e della psicologia ognuno sceglie le verità più adatte alla propria personalità. Ce ne sono di tutti i generi, di tutte le taglie e di tutti i prezzi.
A mio parere la psicologia e la filosofia sono, tra le scienze umane e sociali, quelle più screditate e prese meno sul serio dai non addetti ai lavori, perché basate su teorie troppo diversificate e …
A differenza dell scienze naturali, dove la ricerca del vero è essenziale, nelle scienze umane e sociali quello che conta non è la verità, ma l’effetto delle idee sui sentimenti, ovvero sulla soddisfazione dei bisogni …
La filosofia (con la f minuscola o maiuscola) non esiste se non come costrutto mentale. Si tratta comunque di un inventario di idee razionali o sedicenti razionali, così come la religione è un inventario di …
La nostra mente contiene un repertorio di parole che ci servono per pensare, ragionare e comunicare (attività che include domandare, chiedere, rispondere a domande, comandare, narrare, insegnare ecc.). Ogni parola è definita mediante combinazioni di …
La filosofia è la scienza dei perché (cioè delle cause e dei fini) di ciò che accade all’uomo e alla società.
Per filosofare bisogna distanziarsi dalla vita. Per questo non bisogna filosofare troppo spesso né troppo a lungo.
Il pragmatismo è un metodo di ricerca capace di andare oltre tanto al positivismo quanto all’idealismo.
La psicologia è scienza o filosofia? Tutte le nozioni psicologiche che si possono dimostrare sperimentalmente sono scienza, tutto il resto filosofia.
L’artista, lo scrittore, il filosofo, il sacerdote, il politico, il pubblicitario, il giornalista, propongono vecchi e nuovi criteri etici ed estetici di appartenenza, ovvero vecchi e nuovi giudizi sul bello e il brutto, il buono …
Scienza, filosofia e psicologia non debbono essere separate, ma procedere congiuntamente, nutrendosi l’una delle altre. Altrimenti ciò che producono è pericolosamente insufficiente.
I filosofi si dividono in due categorie: quelli rassicuranti e quelli inquietanti. Ognuno sceglie quelli che confermano il proprio ottimismo o pessimismo.
I veri poeti, i veri artisti e i veri filosofi sono coraggiosi perché osano dire cose nuove.
Ogni filosofia disturba tutti quelli che seguono filosofie contrastanti, cioè filosofie criticate o smentite dalla prima. Per tali persone i seguaci della filosofia disturbante sono nemici da abbattere o screditare.
La definitiva separazione tra filosofia e scienza, intervenuta a partire dal secolo XVII, ha creato scienziati senza etica e filosofi senza pratica.