L’illusione della compagnia
Ci sono tante cose che danno l’illusione di essere in compagnia. Tra queste: l’adorazione di una divinità, la visione di uno spettacolo o di un film, la visita di un museo, l’ascolto di una musica, …
Ci sono tante cose che danno l’illusione di essere in compagnia. Tra queste: l’adorazione di una divinità, la visione di uno spettacolo o di un film, la visita di un museo, l’ascolto di una musica, …
Siamo dominati dal piacere e dal dolore suscitati automaticamente dalle nostre sensazioni, dalle nostre percezioni e dai nostri pensieri. Infatti non possiamo decidere volontariamente cosa ci dà piacere (fisico e/o mentale) e cosa ci dà …
Se l’uomo s’illude facilmente è perché le illusioni agiscono nel cervello come droghe, in quanto danno piacere e alleviano il dolore.
In libreria, ogni libro mi dice «Leggimi, ne ricaverai un vantaggio, un piacere, un’appartenenza, uno status, una chiave per aprire porte o per capire cose, qualcosa di cui parlare con altri, una conferma dele tue …
L’uomo ha un bisogno genetico di condividere con gli altri quante più cose possibile, ed è tanto più felice quante più cose riesce a condividere (o quanto più si illude di condividerle).
Qualunque cosa facciamo denota l’appartenenza ad un certo insieme sociale, e il piacere che ne ricaviamo può essere un effetto dell’illusione di appartenere a quell’insieme.
A che serve indagare gli automatismi della volontà se il libero arbitrio è solo un’illusione e quindi non possiamo fare altro che obbedire a tali automatismi? La risposta è che abbiamo bisogno di illuderci di …
Una felicità dura finché durano le relazioni (reali o illusorie) che la sostengono.
Credere alle stesse false promesse di felicità è un fattore di coesione sociale, di condivisione, di unione, e in quanto tale è un fattore di felicità.
La bellezza, la speranza, la fede, la meditazione, l’illusione, sono droghe informative dell’apparato cognitivo che ci aiutano a sopportare l’assurdità e i dolori della vita. Consistono tutte in promesse di felicità.