Sulla fraternità
La fraternità richiede il comune riconoscimento di genitori comuni (genetici o metaforici) e la comune obbedienza ad essi.
La fraternità richiede il comune riconoscimento di genitori comuni (genetici o metaforici) e la comune obbedienza ad essi.
Ciò che l’uomo segretamente più desidera è che gli altri obbediscano ai suoi voleri, cioè che pensino come lui vuole e facciano ciò che lui vuole.
Della serie «Dio è buono». Se non fosse tragico sarebbe ridicolo. Ecco un passo della Bibbia che ci spiega coma Dio ci punirà se non obbediamo alle sue leggi. Se consideriamo che per secoli miliardi …
Una cosa che accomuna gran parte delle religioni, e in particolare quelle abramitiche, sono le polarità premio-castigo e lode-disprezzo, nel senso che a chi si sottomette e obbedisce alle forme della religione viene promesso un …
Generalmente un bambino è amato, protetto e guidato dai genitori in cambio della sua obbedienza e della sua imitazione. Poi, divenuto adolescente, si ribella ai genitori, e sceglie modelli alternativi da imitare. Infine, da persona …
Non possiamo vivere senza padroni reali o virtuali. Nel migliore dei casi possiamo sceglierli o modificarne qualche aspetto.
I rapporti umani sono basati sull’obbedienza reciproca: se tu fai ciò che io ti chiedo, in compenso io faccio ciò che tu mi chiedi, altrimenti no.
L’uomo è, a mio parare, l’unico animale capace di porre (e di porsi) domande, con l’eccezione di qualche animale ammaestrato che chiede al padrone: cosa vuoi che faccia adesso?
Un essere umano non può vivere senza continuamente obbedire a delle leggi naturali e sociali. In tal senso, il libero arbitrio consiste nella scelta delle autorità (biologiche, intellettuali, sociali, politiche, morali, estetiche, religiose, ecc.) a …
Sin da bambino, e per tutta l’età scolare, l’uomo subisce un’educazione basata sulla premiazione dell’obbedienza e la punizione della disobbedienza nei riguardi delle volontà degli educatori. E’ così che l’uomo impara ad obbedire alle volontà …
In ogni momento l’inconscio influenza il proprio io cosciente. In ogni momento l’io cosciente deve decidere in quale misura e in che modo obbedire o resistere al suo inconscio.
Partecipare ai riti ed eseguire i rituali tipici di una certa comunità serve a confermare e dimostrare la propria appartenenza ad essa e la necessaria obbedienza alle sue norme, implicite nelle sue tradizioni civili e …