Scomporre e ricomporre relazionalmente
Per conoscere qualcosa bisogna scomporla e ricomporla interrogandosi sulle relazioni e interazioni tra le singole parti.
Per conoscere qualcosa bisogna scomporla e ricomporla interrogandosi sulle relazioni e interazioni tra le singole parti.
L’uomo, a differenza degli altri animali, ha grandi capacità di immaginazione, ovvero è capace, col pensiero, di immaginare interazioni tra se stesso e altre persone o cose, come pure tra altre persone o cose. La …
Ho cercato di immaginare le domande da farsi o da fare per capire una persona X in chiave relazionale, che secondo me è l’unica chiave di comprensione sensata. con chi x si relaziona? chi frequenta? …
Le cose, le persone, le idee, non hanno qualità o valore in sé. Nulla è in sé giusto o sbagliato, buono o cattivo, bello o brutto, utile o inutile. Ciò che ha qualità o valore …
Durante la veglia facciamo nuove esperienze. Durante il sonno il cervello le archivia mettendole in relazione con le precedenti. Dal giorno dopo possiamo usare le nuove relazioni per concepire nuovi pensieri.
Ogni essere umano ha uno o più ruoli nelle relazioni di coppia, famiglia, comunità, società, umanità, perché ognuno di questi contesti è un sistema, ognuna delle cui parti interagisce con altre per scambiare informazioni, servizi, …
La relazione è il prodotto e il motivo dell’interazione. La seconda è molto più importante della prima perché senza l’interazione non si ottiene la relazione, o questa non può essere mantenuta se non come ricordo. …
Ogni cosa o persona è in relazione con qualche altra cosa o persona. La relazione può essere di vario tipo, come, ad esempio: attrazione, repulsione, cooperazione, unione, respingimento, congiunzione, difesa, offesa, distruzione, istruzione, oppressione, sfruttamento, …
La difficoltà di comunicare in modo creativo da parte di quasi tutti gli esseri umani Gli esseri umani mi sembrano fortemente limitati nelle loro capacità di comunicazione con persone al di fuori della loro cerchia …
Questa semplice domanda rappresenta il problema fondamentale di ogni umano. Infatti ognuno ha bisogno, e al tempo stesso paura, di interagire con gli altri e deve definire una sua politica di interazione, in cui stabilisce …
Io suppongo che nel nostro cervello ci sia una mappa del piacere e del dolore, delle cognizioni e delle relazioni logiche, che io chiamo “mappa cognitivo-emotiva”, che si è sviluppata nel corso della nostra vita …
Il bisogno di riconoscimento è funzionale al bisogno sociale (cioè di appartenenza, integrazione, interazione e cooperazione sociale) il quale è un bisogno primario, cioè geneticamente determinato, e da cui dipende la felicità umana. Senza una …
Introduzione L’esagono della saggezza o occhiale magico serve a meditare su tutto ciò che è importante per te, ad affrontare nel modo più saggio qualsiasi problema e a vedere ogni cosa o persona nella prospettiva …
Credo che ciò sia dovuto ad una combinazione di diversi possibili fattori individuali e sociali, come i seguenti: siamo tutti diversi (per predisposizioni ed esperienze) ma non vediamo né capiamo abbastanza le diversità umane viviamo …
Uno dei fattori fondamentali del benessere delle persone è la possibilità di stabilire relazioni umane soddisfacenti nel rispetto delle particolarità e differenze individuali. In una società che, soprattutto attraverso i mass-media, promuove l’adattamento a stili …
Una psicologia razionale dovrebbe essere basata sull’analisi (a livello individuale e sociale) di: bisogni (primari, cioè geneticamente determinati) di salute fisica e di interazione / relazione / appartenenza sociale bisogni (secondari, cioè interattivamente determinati) di …